Con l'avanzare del tempo, le auto sono sempre più riempite di tecnologie trasformandole in computer di strada. Sono sviluppate per facilitare sempre di più le nostre vite ma come? Attraverso i dati che forniamo come la segnaletica per strada, il nostro modo di frenare, che strade percorriamo etc.
Questo è uno scorcio del futuro. Le nuove auto sono e saranno sempre più dotate di "telematica". Ciò significa che il computer della tua auto può trasmettere informazioni sulla tua auto, in modalità wireless, ad un terzo.
Perché sono importanti questi dati? La risposta breve, i tuoi dati possono essere molto utili, soprattutto per la manutenzione della tua auto.
Ecco lo scenario:
il computer del tuo motore determina che hai bisogno di un cambio dell'olio tra 150 km.
Trasmette queste informazioni al tuo rivenditore.
In questo momento, non hai davvero un'opzione per inviare i tuoi dati telematici a un meccanico di tua scelta. Ma potrebbe venire un giorno in cui potrai farlo.
Grazie alle nuove tecnologie presenti all’interno della nostra auto.
Attraverso i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS – Advanced Driver Assistence Systems), la cui funzionalità può essere più o meno complessa a seconda dell’eventuale interfacciamento con altri dispositivi di sicurezza del veicolo (es. ABS, EBD, ESP, etc.), è possibile ad esempio che il veicolo riconosca automaticamente la segnaletica stradale, avvisi di un cambio di corsia o attui una frenata d’emergenza automatica, tanto per citarne alcuni.
I soggetti che viaggiano sul veicolo devono essere informati sul trattamento dei dati effettuato e tale informativa va effettuata nella loro lingua. Il consenso rappresenta la base per il trattamento dei dati. I passeggeri devono essere messi in condizione di esercitare agevolmente i diritti garantiti dalla direttiva ePrivacy e dal GDPR. Pertanto, va loro assicurata la possibilità di attivare o disattivare, in modo autonomo, determinati servizi e trattamenti tramite un’interfaccia user friendly, ossia di facile uso. Inoltre, i dati relativi alla posizione del veicolo (la cosiddetta geolocalizzazione) devono essere elaborati all’interno del mezzo e non trasmessi sul cloud.
I garanti europei hanno indicato varie forme di tutela da adottare, tra cui: